Non so davvero dirvi quanto sia felice di aver portato a termine questo lavoro, pur non avendo alcuna conoscenza scientifica, se non quella di base della chimica delle scuole superiori (a cui non prestavo alcuna attenzione e facevo parte del gruppo dei "ragazzi stupidi" - non è possibile che non fossimo interessati!) E, cosa più rilevante, per aver fatto molte estrazioni di corteccia, ma ho scoperto che dovevo considerarle completamente diverse e anche nelle parti in cui all'inizio pensavo di poterle paragonare, in realtà non potevo - la cosa più simile all'estrazione è il penultimo passaggio in cui la sintesi mi diceva di far evaporare semplicemente tutto l'esano, ma io l'ho modificata per fare una precipitazione per congelamento, dato che sapevo che si trattava di un idrocarburo, sapevo che la nafta è un gruppo di diversi idrocarburi non specifici e ho fatto 2+2 insieme.
Per me è stato più facile sapere che si tratta di un processo TOTALMENTE separato...
Se dovessi tornare indietro nel tempo - o se state leggendo questo messaggio pensando che sarebbe più conveniente allestire un intero laboratorio e sintetizzare la DMT da zero per venderla - o anche per ingerirla, vi posso assicurare che non è così. Ho sempre detto che non è questo il motivo per cui lo sto facendo... è una ricerca personale di conoscenza.
Immagino anche che la maggior parte delle persone che tentano di farlo lo facciano nel tempo libero, magari in un laboratorio in cui si lavora, oppure che siano studenti di chimica o addirittura post-laurea e che facciano un piccolo "lavoro" extra a margine - QUESTO può anche essere più economico, ma partire da zero? No... non preoccupatevi, non per una prima sintesi in ogni caso.
Se mi fossi effettivamente preoccupato di confrontare le strutture della DMT con quelle di qualcosa come la mescalina, probabilmente avrei visto che la mescalina è una molecola più semplice, e anche alcune delle anfetamine psichedeliche sarebbero interessanti - ed è per questo che sono titubante nell'usare la piccola quantità di nitroetano che ho, per fare la r-amphet standard.
Ad ogni modo, ho intenzione di provare su scala più ampia, ma voglio vedere se riesco a ottenere qualcosa in più dall'olio originale del passaggio precedente a questo...
Non si tratta di una chimica elegante come quella dell'indolo, direi, ma molto più semplice e sarei interessato a vedere se, facendo lo STAB ovviamente in condizioni acide, sia più facile cristallizzare alla fine, perché quella parte è stata un'assoluta seccatura!
A dire il vero, il fatto di non avere un essiccatore da laboratorio adatto mi ha probabilmente rallentato un po', così come il fatto di non conoscere la differenza tra un essiccatore sottovuoto e una camera sottovuoto! Perciò ho fatto un po' di confusione nell'ultima parte, non facendo un vuoto così forte come avrei voluto, ma sedendolo sopra il mio caminetto a 50c.... ha funzionato e, come potete vedere stamattina, mi è rimasta FINALMENTE la sostanza cerosa raschiabile sul fondo e i cristalli che si sono formati dal congelatore intorno al bordo.
La prossima volta cercherei di usare un piatto per cristallizzare invece di un becher e mi assicurerei anche di farlo da un bagno d'olio caldo, per rallentare il più possibile il processo di raffreddamento.
Oh, e ancora più eptano! Ho usato il n-eptano perché era l'unica cosa che sono riuscito a trovare, ma imparando di più sull'eptano oggi posso capire perché alcune altre sintesi che ho visto di questa natura usano l'1,2-eptano che è in realtà un tipo di eptano.
Gah -
è davvero così, più imparo e meno mi sembra di sapere!!!