Vanilina etilica. Non si può acquistare da alibaba, ma dal proprio negozio di fiducia perché è molto utile in cucina come dolcificante.
Anche se esistono molte vie per la sintesi dell'MDMA, in alcune vie i precursori non sono facilmente ottenibili (come il safrolo, i catalizzatori di palladio, ecc.), in altre la scalabilità è un problema (ad esempio, se si parte da vanillina/eugenolo come precursore, la scalabilità sarà un problema, per non parlare delle cattive rese). Il percorso che stiamo per illustrare dovrebbe risolvere questi problemi.
La sintesi parte da:- Etil vanillina->Protocatecualdeide->piperonale->PMK glicidato->MDP2P->MDMA
- Vanillina etilica->Protocatecualdeide
L'etilvanillina è il nostro precursore preferito perché è facilmente reperibile da banco, è economica e più facile da demetilare rispetto alla vanillina normale. In pratica, bisogna riscaldarla con dell'acido solforico per circa un'ora a 100°C. Ecco un post dettagliato di Science Madness su questa reazione.
http://www.sciencemadness.org/talk/viewthread.php?tid=158470#pid672114
2. Protocatecualdeide-> Piperonale
Dopo aver ottenuto la nostra protocatecualdeide, la metileniamo con DCM in DMSO in presenza di NaOH. Ecco un post dettagliato di Science Madness su questa reazione.
http://www.sciencemadness.org/talk/viewthread.php?tid=28764
3. Piperonale-> PMK glicidato
Ora viene la parte interessante, il merito va a
u/The13chemist per aver menzionato questa reazione in un commento. Ecco il punto: eseguiamo una condensazione di Darzens sul piperonale facendolo reagire con l'estere etilico dell'acido alfa-cloro propionico. Il reagente può sembrare intimidatorio, ma può essere facilmente prodotto con semplici prodotti chimici da banco. Per ottenere l'estere etilico dell'acido alfa-cloro propionico, si prepara prima l'acido propionico facendo reagire il propionato di calcio (un comune additivo alimentare) con l'acido solforico. Una volta ottenuto l'acido propionico, lo alfa-cloriamo con il TCCA (prodotto chimico per piscine). Una volta ottenuto l'acido alfa-cloro-propionico, ne produciamo l'estere etilico sciogliendolo in etanolo e facendovi gorgogliare HCl secco.
La sintesi complessiva dell'estere etilico dell'acido alfa-cloro propionico è illustrata in questo post di science madness
https://sciencemadness.org/talk/viewthread.php?tid=3961.
Ora facciamo reagire l'estere etilico dell'acido alfa-cloro propionico con il piperonale in presenza di NaOEt.
Abbiamo così ottenuto il glicidato di PMK.
4. PMK glicidato-> MDP2P
È facile, basta far rifluire il PMK glicidato in HCl per ottenere l'MDP2P.
5. MDP2P-> MDMA
Purtroppo questa parte della sintesi non è molto OTC, dato che per la riduzione si devono ancora usare metodi tradizionali come la riduzione con NaBH4 o l'amalgama Al/Hg.
Esiste tuttavia un metodo che sarebbe abbastanza OTC, ma che non è stato provato e testato a livello popolare: possiamo usare il ditionito di sodio per ridurre l'imina.
Questa è una pagina di riferimento per il rodio.
https://www.designer-drug.com/pte/12.162.180.114/dcd/chemistry/redamin.dithionite.html